L'eco dell'antica gloria si sente ancora nella persistenza della galleria di ritratti posta a decorare la balconata; qui si allineano le effigi di alcuni principi delle accademie letterarie e drammatiche che si svolgevano in occasione del carnevale, della chiusura dell'anno scolastico, di ricorrenze dinastiche quali nascite, genetliaci, nozze, passaggi di ospiti illustri. I giovani ritratti si erano esibiti in dissertazioni, sonetti, canzonette con intermezzi di danza, di cori e di giochi d'arme venendo infine incoronati principi. Sono inoltre presenti in questa sede alcuni collegiali provenienti da diverse città italiane legate a casa d'Este. Tra questi spicca il celebre poeta veronese Ippolito Pindemonte.