Manzini Ferdinando [Artista]
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Modena, 1817-1886

Docente di Ornato presso l'Accademia Atestina, scenografo del Teatro Comunale e decoratore dal ricco catalogo, maestro tra i maggiori del secondo Ottocento modenese con una varietà di referenti di stile comprovata dai numerosi bozzetti teatrali. Decoratore e scenografo presso il San Carlo. Scenografo ufficiale del Teatro Comunale dove il suo laboratorio, proprio sopra la sala, aveva raggiunto grande notorietà. Ma l'eclettico pittore, ora artefice di opere quali l'Incoronazione della Vergine a finto mosaico nel catino absidale del Duomo ad imitazione delle basiliche romane, ora pronto a citazioni rococo nell'Interno della Palazzina del Giardino Pubblico di Modena, lasciò in Collegio molto di più di quanto oggi sia visibile. Sono ancora una volta le carte d'archivio a ricordare non solo bandiere scolastiche, insegne e trofei dipinti ad olio, ma anche Ğemblemiğ, soffitti e prospettive sui muri di vari ambienti, oltre ai restauri.
La sua lunga carriera si concluse probabilmente con la decorazione della cappella della residenza estiva del Collegio a Braida. Viene anche attribuito allo stesso Manzini, sulla base delle risultanze archivistiche, il Putto che scrive entro una prospettiva di ninfeo dipinto sulla parete di fondo dell'atrio del Teatro. Forse simboleggiante la virtù e la diligenza giovanili necessarie a raggiungere la conoscenza, la figuretta è isolata sullo sfondo in lenta emersione solitaria, carica di precoce sapienza.

Vedi anche:
Separatore La volta della Cappella [Dipinti]
Separatore Decorazioni Corridoio dei Rettori e del Teatro [Decorazioni]